martedì 11 gennaio 2011

fa andare la bocca

Mattia è tornato all'asilo, un po' restio, un po' di malavoglia, alternando frasi come "Con Manuel abbiamo delle cose da chiarire" a frasi di noia e rifiuto soprattutto della ginnastica, che tra l'altro è coordinatissimo e non dovrebbe avere problemi, ma tutto quanto gli viene imposto lo vive male e quindi tende a rifiutarlo. Figurarsi il corso di nuoto, lui che odia l'acqua, proprio un rifiuto congenito (pur essendo cresciuto in riva al lago ho imparato a nuotare che ero già adulto). ma mi sembra in forma e con una gran voglia di disegnare e scrivere. I regali migliori sono libri di puntini e scrittura di numeri e lettere. Poi si irrita quando viene sottoposto a interrogatori (femminili) del tipo, "cosa hai mangiato oggi?". Ecco, non ricorda (come del resto faccio anch'io, cosa ha mangiato anche un'ora prima, non gliene frega niente, mangia quando ha fame e allora va tutto bene. All'asilo le razioni continuano ad essere scarse perché quando torna comunque "fa andare la bocca di continuo" come ha detto la nonna. Fatto sta che a domanda risponde: "Lasciami un po' in pace". Così, senza rancore. Finite le feste finalmente.

Nessun commento: