domenica 30 settembre 2012

Si può

Due settimane e mezza di scuola e Mattia ha collezionato giudizi positivi, 4 "bravissimo" e due faccine ridenti (che sono i giudizi di due maestre che utilizzano due metodi diversi per dare i voti). Ma quello che conta è che la maestra di italiano ha detto che è attento e ordinato. E ancora di più che va a scuola volentieri, ma davvero, anzi, ieri ha detto proferito e sentenziato che la cosa più brutta della scuola sono le vacanze. Non so quanto durerà l'idillio. Intanto le classi sono fatte e lui si guarda intorno, dice che l'unica bambina bella è una tale che non ricordo. E il miracolo successivo è che, guardando l'orario, sa "leggere", domani due ore di matematica e due ore di religione (che poi era ieri, sabato). Sa leggere "Italiano, matematica, religione, geografia", fatica su "inglese" confondendolo con "italiano" anche se resta perplesso sul fatto che sia scritto... diverso e poi su "storia" e "scienze" che cominciano tutte due con sc. Credo di aver capito come funziona questo metodo che non so come si chiama, così diverso da quello che si adottava ai miei tempi. Ah, sulla bambina che gli piace ha detto "che però ci penserò più avanti". Maschilista, dà per scontato che lei ci stia. ma si può? Si può.

domenica 23 settembre 2012

brontolamenti

Prima settimana piena di scuola, le classi saranno formate definitivamente domani, speriamo restino sostanzialmente le stesse perché i primi dieci giorni di scuola hanno formato embrioni di relazioni umane. Mattia si trova bene, ieri, sentendo che delle mamme di lamentavano del troppo carico dovuto all'orario (dalle 8.15 alle 13.15 dal lunedì al venerdì e poi il sabato dalle 8.15 alle 12.15), ha detto: "Ma perché non hanno brontolato (il verbo brontolare è sinonimo per lui di litigare e protestare - n.d.r.) che all'asilo uscivano alle 4...". In effetti c'era anche la mensa e lui ha poi tutto il pomeriggio libero. Ma arriva che è "cotto". Ma concordo sul fatto che questo sia un periodo cruciale per i bambini della sua età, se hanno basi solide poi il percorso scolastico sarà favorito. Ieri festa di compleanno di Matteo al santuario con una ventina di bambini invitati. E si sono visti "quelli del calcio" e "quelli delle macchinine", due gruppi separati sul prato. Mattia si è divertito (era con quelli del calcio, col suo amico Nicola e il sottoscritto chiamato in causa a sudare. Domani è ancora un altro giorno.

domenica 16 settembre 2012

scuola

Mattia da quattro giorni a scuola. E' interessatissimo, gli piace. Le classi non sono ancora formate ma parla dei lavori, delle maestre, prepara la sua cartella. Comprato quadernoni e tutto il resto. La prova del nove domani al primo giorno della settimana. E' una scuola, a quel che ho potuto vedere, ottima, maestre con esperienza pluriennale ma molto disponibili e innovative. E si trova bene con i suoi compagni. Stanno facendo i test d'ingresso, lui racconta e a casa però si scatena, dopo una mattinata che probabilmente passa in silenzio (fuori casa è rispettoso, fuori casa...). E poi racconta e racconta. Sta aspettando di saper leggere, come fosse un miracolo che viene da solo, come il crescere in altezza.

domenica 2 settembre 2012

Improbabilità

Abbiamo il diario di spongebob che poi, ho scoperto, è un diario generico, con il numero dei giorni ma senza l'indicazione del lunedì, martedì ecc. Ma a Mattia piace lo stesso. Ieri sera siamo andati al circo. Eravamo 9 spettatori in tutto, come facciano a campare i circensi non so proprio. C'erano anche le gemelline. E' stato chiamato nell'arena per "provare" che il gioco tra due bastoncini e una racchetta roteante era senza calamita né trucco e l'ha fatta roteare con l'aiuto della giocoliera. Poi ha accarezzato nella coda il serpente e si è offerto di tornare nell'arena per farselo mettere al collo e fortuna ma per fare turnover è stata scelta la gemellina coraggiosissima. Lui si è divertito moltissimo, io molto ma molto meno ma fa niente. Settembre è il mese del ripensamento. Mancano dieci giorni all'inizio della scuola. Ieri una maestra è venuta ad annunciarci un'iniziativa scolastica, un concerto dei bambini al parco e ha detto che aspettano Mattia così le varie iniziative le pubblichiamo sul giornale. Gliel'ho detto per invogliarlo ad andare a scuola. La novità lo spaventa un po'. Stiamo sempre lavorando nel laboratorio del legno, dipingendo (orribili, soprattutto i miei) quadretti che secondo Mattia venderemo a un banchetto che metteremo fuori dalla chiesa. Altamente improbabile.