lunedì 31 agosto 2009

vigilia

E' la vigilia dell'evento. Sono stato stamattina all'asilo e stanno preparando tutto. Il mio istinto mi direbbe di defilarmi con Mattia, chi ce lo fa fare di metterlo in gabbia e a fare che cosa? Socializzare, socializzare: con i coetanei ovviamente, perché Mattia vive in un mondo di adulti e perfino di vecchi (quorum ego), con una sproporzione di genere (femminile). Ieri sera si è entusiasmato per Lorenzo. Non è un bambino, no, è il pilota del MotoGp, lo ha adottato, "vai Lorenzo" e nemmeno a farlo apposta ha vinto davvero Lorenzo (l'anno scorso l'aveva visto cadere e gli è rimasta l'espressione "Lorenzo ha fatto uno volo"). Ma adesso che delle moto crede di sapere tutto, sa fare distinzioni bizantine tipo "le Harley (ne sono passate un centinaio, ieri, in piazza, dirette al Santuario) sono belle ma anche le moto di plastica sono belle, vanno forte, solo che ci si rompe la testa, delle volte". Che è il bignami (il sunto) delle considerazioni preventive paterne sulla pericolosità della velocità su quelle moto. Però Lorenzo ha vinto e siccome da quando c'è Mattia (che si identifica con l'Inter) proprio l'Inter ha continuato a vincere, ci sarà qualche ragione, almeno statistica... Ma domattina saremo là, non è detto, ma è probabile.

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