venerdì 15 ottobre 2010

virus

E venne il giorno del virus. E' andata troppo bene. Stamattina vomito e dolori di pancia e Mattia che piange perché... vuole andare all'asilo dai suoi amici Elia e Mattia. Tutto il giorno a vomitare. Ti chiamo vomitino? gli ho detto. "No, dai, non mi piace" ha avuto la forza residua di raccomandarmi. Supposta e praticamente in fase comatoso, non reagisce, adesso dorme, ha voluto essere tenuto in braccio e che gli cantassi la ninna nanna che mi cantava mio padre, che gli cantavo quando era in pancia: "Ol me pipì fa 'n po' la bela nana, me picinì contenta la to mama, contenta la to mama e la to nona, me picinì le car a la Madona". La cantava un gruppo di studio musica popolare di Zogno che era una meraviglia e l'ho messa nel mio filmato sui vecchi, "autunno in valle". Si è quietato, ma si vede che le medicine ti riducono a una larva. Meno male che sono sempre stato allergico a prendere medicine. Ha voluto che gli leggessi delle fiabe poi si è stancato. Mi dicono che è un virus diffuso. Va beh, dorme. Chissà. Domani dovremmo andare alla castagnata all'asilo, vuole andarci. Se avrà forze.

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