venerdì 18 settembre 2009

regressione

Mattia non vuole farsi mancare proprio niente. Ieri gli si è gonfiato un occhio (puntura d'insetto, dopo verifiche di Caty che, lavorando al Cup dell'Ospedale, ormai ne sa più dei dottori, sia in legge che in medicina) e poi gli è scomparsa la voce. Ieri pomeriggio ha realizzato che non andava all'asilo e si è rilassato, ha giocato con le su moto, abbiamo fatto visita ai cantieri, quasi a tu per tu con lo scavatore, ho osservato con occhio esperto la posa dell'acciottolato, poi abbiamo costruito un vero castello turrito e molto articolato (modestamente ci sappiamo fare). Tossetta secca e in serata gli è scomparsa la voce. Allarme e allarmismo. Mattia senza voce non è concepibile: pensate a un bambino che non sa scrivere e non sa leggere e l'unico mezzo di comunicazione è la parola? Se gli togliete quella gli restano i gesti primordiali. Siamo in regressione.

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