lunedì 1 marzo 2010

conflitto

Mi scuso per l'assenza di qualche giorno, preso dalla concitazione per le liste elettorali, movimentismo adrenalitico di cui può aver risentito anche Mattia (per il nervosismo). Comunque ieri l'abbiamo portato al bowling dove si è divertito tantissimo e non voleva più mollare. Giornata di pioggia (oggi sole) con influssi meteopatici (o roba similare) nel senso che non stava più fermo. Ha i suoi momenti di riflessione e poi di scatenamento difficile da controllare. E parla, discute, chiede, vuol avere ragione anche nel torto ed è così iniziato quel conflitto generazionale che aspetto a piè fermo da tempo. Preferirei aspettare e coccolarmelo un po' prima che mi contesti. Ma non cedo sui principi, è una questione di principio. Il che è faticoso, la tentazione di lasciar perdere è tanta. Ah, il principio sarebbe poi quello delle moto. Nel senso che sul porto di Lovere è riscoppiata la primavera e sono arrivare le moto. Solo che lui crede che le Ducati debbano essere blu e le Yamaha rosse, che poi le Ducati sono nere, bianche, rosse e le uniche che riconosce sono le Kawasaki perché solitamente sono verdi. E per tenere il punto è disposto a negare l'evidenza. Gli faccio leggere le scritte e lì ha vacillato. Delle volte penso che sappia perfino leggere.

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