domenica 28 marzo 2010

ulivi

Siamo qui io e Mattia, soli. Sta pulendo i pavimenti col cencio della donna delle pulizie. Abbiamo giocato a pallone, fatto costruzioni. Solo, padre e figlio. La mamma sta facendo la presidente di seggio. E' una domenica anomala, silenziosa, anche i commenti sul sito si sono volatizzati. Siamo stati alla processione della domenica delle Palme, gli ho raccontato la storia della Passione che leggevano in chiesa. Poi si è stufato e siamo usciti. C'era uno dei volontari che lavorano al santuario (come muratori, sono bravissimi e non se la tirano) e ha detto a Mattia che lo aspetta domani mattina al santuario per andare avanti con i lavori (stanno mettendo a posto la scarpata che porta al parcheggio, nel posto dove hanno costruito una scala in pietra bellissima. Mattia ha voluto salire al santuario a vedere a che punto sono (domani mica può arrivare impreparato) i lavori. Poi siamo andati ai seggi a vedere all'opera la sua mamma. Poi siamo andati a mangiare dalla zia Belo e poi ha voluto venire nel suo regno, in redazione, qui a Clusone. Domenica silenziosa, domenica degli ulivi. Tranquilli, domani riprendiamo a farci la guerra.

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