mercoledì 6 luglio 2011

panini

Mattia sta preparando panini (virtuali) per l'annunciato picnic in una valle di cui non conosco il nome, nel bresciano, annunciato da sua madre. al telefono stamattina, nell'evidenza di essere stato per l'ennesima volta "abbandonato" dai genitori che devono lavorare, mi ha spiegato come si fanno i panini, "si prende il pane ci si mette sopra lo stracchino, ci si mette sopra ancora il pane e poi il prosciutto". Ma come, il prosciutto sopra il pane? "Tu vedrai che sono buoni". Certo, sono già pronto a mangiarli. "Sì ma non tutti, dobbiamo mangiarli anche io e anche la mamma". E' preoccupato, non ci sono più i padri di una volta che si toglievano il pane di bocca, la lotta per la sopravvivenza è arrivata al punto in cui i padri rischiano, come i comunisti d'antan, di mangiarsi anche i loro bambini. Oh, la fame è fame...

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