giovedì 21 luglio 2011

circensi

Dove eravamo rimasti? Boh. Domenica pioveva e Mattia ed io siamo andati al cinema a vedere Cars2 non avendo visto Cars1 che supponiamo esista e finalmente ho capito cosa erano quegli album degli adesivi con tutte quelle macchinine. Mattia ha poi detto alla sua mamma che non vuole più andare col papà a vedere un film. Perché? "Perché mi stufa, mi chiede continuamente: ti piace, ti piace, ti piace?". In effetti partito il film l'ho visto un po' sconcertato, c'era scena apocalittica su delle piattaforme petrolifere con gli agenti segreti (macchinine animate) che fuggivano da agguati e sorveglianza. Poi si passa a una scena semiidilliaca con un vecchio e arrugginito carroattrezzi che accoglie un corridore suo amico e lì comincia apparentemente un'altra storia che naturalmente si intreccia poi con la prima, ma dopo un bel po', un film sui carburanti alternativi con un po' di sociologia, le auto vecchie che, proletarie, si ribellano comunque al progresso, una sorta di luddismo post industriale, alleandosi con il cattivo della storia che è una sorpresa. Avevo paura che Mattia non ci capisse niente, ecco perché. In realtà ha già messo Cars2 prima in classifica degli eventi dei suoi "cento giorni" di vacanza, seguito dal circo. L'altra sera però ha deciso che tutti noi dobbiamo mettere su un circo "e il papà fa il clown grande, io il clown piccolo", la mamma non ricordo cosa, Pepe il bigliettaio "perché non sa fare niente" e la nonna non mi ricordo. Insomma abbiamo un futuro imprenditoriale già abbozzato. Adesso non ci resta che comprare un tendone. Ah, vuole installarsi tutta l'estate sul piazzale del mercato di Sovere. Circensi sì ma non nomadi, Mattia ed io siamo stanziali per natura.

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