lunedì 1 aprile 2013

misteri pasquali

Avevo scritto un "post" che non è stato pubblicato e non so dove sia finito, dentro nella pancia elettronica di chissà quale vento effimero di una primavera che è la continuazione dell'inverno con gli stessi mezzi. Settimana Santa poco vissuta, Mattia ha aspettato i grandi eventi, delusione giovedì per la mancanza della lavanda dei piedi (nella Messa per i ragazzi) e venerdì per la mancata processione per la pioggia. Il sabato la mia descrizione della benedizione del fuoco e dell'acqua è andata delusa. Niente falò in piazza da dove la gente raccoglieva brace col "bernass" per portare nelle proprie stufe e camini un po' di fuoco benedetto e nemmeno la grande cisterna dell'acqua benedetta cui attingere per portarla nelle acquasantiere delle camere da letto, dove le mamme e soprattutto le zie "mede" (zitelle) ci introducevano la sera facendoci intingere le dita per farci il segno della croce, che poi dovevano ripetere nella notte tenendo appunto le mani in croce per evitare tentazioni adolescenziali e toccamenti vari. Misteri spariti. Nel pomeriggio io e Mattia abbiamo guardato (registrato) non so quale episodio di Harry Potter per restare in tema... di misteri.

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