sabato 11 febbraio 2012

scuola

Mattia si è stufato dell'asilo, vuole andare a scuola. "Ma papà non mi aveva detto che a scuola si va a sei anni? Adesso ho sei anni". Ieri l'ho iscritto con tutti i crismi, foto, allegati, dichiarazioni. liberatorie, codice fiscale, fotocopie carta identità del papà (che poi a cosa gli serva non saprei). E così da settembre inizierà l'avventura. All'asilo lui vorrebbe ci fossero sempre i "gruppi omogenei" che dividono appunto i bambini per età con programmazione specifica per i grandi, che stanno facendo le "aste", a quel che ho capito, come ai nostri tempi, per avviarsi alla scrittura. "Imparo a leggere così leggo le fiabe da solo". Poi l'altra sera ha detto a sua madre: "Adesso parlo io...". E lì è cominciata una storia, la confusione tra amicizia e compagnia che vi racconto un altro giorno.

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