venerdì 29 agosto 2008

i sospetti

"Hanno preso l'assassino, adesso prendono anche il mandante". Non c'è come l'assassinio di paese (Vertova) che scatena l'interesse, avere il vicino di casa che ammazza dà un brivido impagabile, qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi qui in paese, direbbe (canterebbe di nuovo, se gli rimanesse voce e voglia) De André. Eppure non fu così quindici anni fa a Clusone quando ammazzarono Laura Bigoni. C'era allora un senso di fastidio, quasi di vergogna, Clusone, nel senso dei clusonesi, non voleva averci niente a che fare. Quindici anni sono passati, quindici anni evidentemente di danni enormi nella morale collettiva, adesso (e non solo a Vertova) che abbiamo tutti in mente chi è il colpevole, che se poi non è quello che ci sta sulle scatole e (quindi) abbiamo sospettato, naturalmente saranno gli inquirenti a... non aver capito nulla.

Nessun commento: