mercoledì 30 marzo 2011
coccole
Mattia sta bene e da una settimana e mezza va all'asilo, con una sorta di rassegnazione esistenziale il mattino, con gioia all'uscita, quando poi fa il resoconto delle sue bravate, compresa quella del "brontolamento" della maestra Roberta per via che lui e Manuel sono stati sorpresi in bagno a giocare con l'acqua, tutti bagnati. Poi si vanta di aver già finito il lavoro (anche oggi) "che però la Michela non ha brontolato con me", per via che la maestra Roberta oggi non c'era e la direttrice si vede che lo ha gratificato. A casa torna pieno di voglia di disegnare e fare. Certo Ben Ten è sempre nei suoi sogni. Gli ho ordinato l'album delle figurine. In tutta la mia vita ne ho avuto uno solo e non ricordo che mi fregasse tanto riempirlo, a me piacevano i libri, anche prima di saperli leggere. Che c'entra? C'entra che Mattia sta crescendo. E io sto decrescendo. Il tutto troppo in fretta. Oggi mi è venuto sulle ginocchia per farsi coccolare. Lui aveva voglia di essere coccolato e io di coccolarlo.
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