lunedì 12 aprile 2010
vi aiuto
"In questa situazione voglio vederci chiaro". ma come parla il mio cucciolo? Mattia in questi giorni ce lo siamo goduto. Abbiamo deciso che era tempo di dedicargli un po' più di tempo. Certo poi c'è chi mi dice, ma quando mai, ci sono bambini che il loro padre lo vedono nel fine settimana e basta. Che c'entra? Io ho poco tempo e quel tempo devo tenerlo su. Devo ad esempio far parlare un sei, sette cani con voci diverse, caratteri diversi, anche se Mattia non tollera che uno sia scortese o attacchi briga e capite che il campo si limita di molto, il mondo non è fatto tutto di buoni, devo pur metterci un po' di cattivi nelle storie, altrimenti poi la vita gli riserva delle sorprese. ma le sorprese me le riserva sempre lui con le analisi precise sul mondo. Non puoi sbagliare una parola perché prima o poi te le rinfaccerà. E devo tornare ad allenarmi (alla mia età) perché Mattia pretende prestazioni all'altezza di un padre. Quale sia l'altezza di un padre non lo so, ma sembra saperlo lui. Mi invento intervalli lunghissimi ma poi pretende si ridiscenda in campo a correre, ieri perfino a cavallo che il mio si ostinava a correre all'indietro, poi deviava, si impuntava, zoppicava, il suo era quello di Zorro e naturalmente vinceva. Rideva di gusto, dai fallo ancora e via al galoppo improvviso. Poi ha sentito che fatichiamo molto al lavoro e mi ha tirato per la giacca: "Non preoccuparti papà, vi aiuto io". Poi mi ha guardato come non ci credessi e ha aggiunto: "Davvero vi aiuto". E ha preteso galoppassi di nuovo. Ma mi basta la promessa.
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